giovedì 15 gennaio 2009

Grazie, prego, scusi tornerò!

Si fa o non si fa? Ardua domanda che pretende una difficilissima risposta, soprattutto se ti chiami Jimmy Page, se hai suonato divinamente una gibson per decenni e se al solo nominare il nome della tua band every rock fan brama dalla gioia con acquolina in bocca e mani in preda a convulsioni da air guitar. In questi giorni successivi al tuo compleanno (il 10 gennaio, a proposito, non ti sono arrivati gli auguri?) si è parlato e riparlato di reunion, l' ipotesi di rimettersi assieme dopo l' estemporaneo concerto one night only fatta per ricordare il discografico della Atlantic Records Ahmet Erthegun. Il tuo manager Peter Mensh, ha fatto e disfatto il ritorno del dirigibile in tempo di record. Il 7 gennaio: "si fa, la ricerca di un nuovo cantante è già iniziata e Jimmy, assieme al bassista John Paul Johnes e a Jason Bonham (figlio d' arte dello scomparso drummer John) sono intenzionati a portare in giro un nuovo show e a registrare un disco. La ricerca del nuovo cantante è già iniziata." E in poco tempo il tam tam mediatico aveva fatto partire il totoscommesse: Chris Cornell, Steve Tyler, Myles Kennedy degli Alter Bridge; speculazioni da fanta politica rock. Robert Plant voce degli Zeppelin impegnato prima con Alisonn Krauss, talentuosa cantante country folk in giro per promuovere Rising Sand, glisserà la rimpatriata. Cioè, pensaci Jimmy con Black Ice gli AC DC han venduto milionate di dischi. Ora... al di la dell' aspetto prettamente commerciale che diventa trascurabile, pensaci bbbene. Si tratta di dare ai neofiti e a tutti quelli che aspettano con bramosia da tempo un nuovo riff, another shock of the lighting, gemellino anche apocrifo, sboccato se vuoi e non riconosciuto delle mitiche intro di The Lemon Song o di Whole Lotta Love. Poi la storia la sappiamo bene, non preoccuparti che non ti sputtaniamo mica, i tuoi peccati di gioventù sono la migliore attenuante possibile, credici. Ma poi, il 9 gennaio:" no, non si fa mica, abbiam cambiato idea." E l' enunciato irrita come potrebbe irritare una maratona tra le ortiche. Dopo una decina di retromarce e la megasensazione per l' evento che sfuma (anche se a onor del vero tornerà presto a riaccompagnare gossippate rock, così come a Napoli ogni tre per due darebbero Maradona pronto al maggico rientro, poi non si sa a far cosa, ma rientrerà, that' s for sure). Ovvio, se ci fosse anche Robert sarebbe perfetto, digli di mollare quella brava (e talentuosa) bugnona e di riunirsi alla band, e se poi proprio non ci sta andate con un altro cantante, ma devi tornare in Italia, nel mondo, a suonare. Il Dio del rock te ne sarebbe eternamente grato, e poi, ricordi la parabola dei talenti? Bene, allora Don' t waste your riff and bring it on home!!!

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