martedì 25 dicembre 2012

Have Yourself a Merry Little Christmas

- Buon Natale gente!-


lunedì 24 dicembre 2012

La vera favola di natale


Billy Bob Thorton, nei panni di Babbo Bastardo, il vero Babbo Natale.

mercoledì 19 dicembre 2012

Deftones: Drive (Cars cover)

-Che scimmia per questa canzone-


martedì 18 dicembre 2012

Tanti auguri Keith!



Oggi compie gli anni Keith 'Keef' Richards: happy birthday man!

lunedì 17 dicembre 2012

Manic Street Preachers: Generation Terrorist

L'esordio dei Manics è stato l'antidoto alla positività del post teacherismo, inteso come naturale evoluzione/aspirazione culturale per una generazione in cerca di riscatto e speranza dopo anni di bastonate _ non solo morali. Il debutto dei gallesi _ come detto _ è antidoto perché crudo, asciutto e scomodo negli argomenti trattati, corpo alieno rispetto alle eteree visioni anticipate dagli Stone Roses, tanto per citare altri padri putativi del movimento. Another Invented Disease e Motorcycle Emptiness le vette di un album che testimoniava l'amore, sopito con il tempo, dei gallesi per i Guns'N Roses e più in generale per quelle trame hard rock e glam, così in voga non solo sul Sunset Strip di L.A. Nonostante il tentativo fallito di imporsi oltreoceano, i Manic Street Preachers si affermarono comunque nel Regno Unito, vendendo quasi 300.000 copie dell'album, promosso concerto dopo concerto, singolo dopo singolo. In attesa di assestarsi, di album in album, verso sonorità prettamente anglofone, i Manics dimostrarono da subito una padronanza quasi assoluta della materia. I 6.07'' di Condemned to Rock N'Roll sintetizzano l'iniziale credo della formazione gallese, così come il punk di You Love Us. Motorcycle Emptiness _ melodicamente ineccepibile _ è il primo brano tendente alla perfezione dei loro singoli. Il riff migliore, però è quello di Another Invented Disease, così semplice, eppure inedito fino ad allora. Generation Terrorist vede un gruppo forse ingenuo nell'approccio (troppo istintivo?), ed ignaro delle ombre all'orizzonte (il chitarrista Richey Edwards è sparito nel nulla dal '95). "L'album e i demo suonano benissimo, le nostre ambizioni suonano ridicole, e considerando gli argomenti di cui parlavamo, eravamo veramente divertenti", ha dichiarato il bassista Nicky Wire commentando la reissue in uscita per il ventennale di questo Lp. 

domenica 16 dicembre 2012

Mick sul concerto di Newark degli Stones

-Glimmer Twins & Friends-


The last show in Newark was such a blast, everyone was at the top of their game. I thought all the guests, Bruce, Lady Gaga, the Black Keys, Gary, John and Mick Taylor were all fantastic. The Stones weren't bad either!

venerdì 14 dicembre 2012

Chuck Klosterman: Fargo Rock City

-Un'odissea heavy metal nel Nord Dakota rurale-
 Segnalo Fargo Rock City, avvincente e brillante "trattato" sul pop metal (ri-aggiornato nel 2012) hard rock glam heavy anni Ottanta/Novanta. Ricco di aneddoti (più o meno seri) su tantissimi gruppi, dai Guns (sia i seminali L.A. che i famosi Roses), ai Bon Jovi, ai Poison ai Mötley Crue...  

"Un libro sulla cultura pop americana non poteva raggiungere un livello più alto, o essere più divertente e leggibile, di Fargo Rock City. Se amate il rock, lo adorerete"
 Stephen King

giovedì 13 dicembre 2012

Miraggi rock'n'roll?

-Deliri desertico/onirici e una leccata di rospo-
Stanotte  la mia fase rem  è stata un work in progress interessante: prima ho sognato di essere Keith Richards e mentre ero l'inarrivabile chitarrista dei Rolling Stones andavo in giro per un circolo privato del mio paese  borbottando e litigando con Mick Jagger... (??!!????)
Mi sveglio alle 6 impossibilitato a prendere sonno, accendo la tv e vedo in un documentario su Rai5 Josh Homme, il chitarrista dei Queens Of The Stone Age mangiare trippa nel deserto di Joshua Tree. Decisamente troppa psichedelia in un colpo solo...


lunedì 10 dicembre 2012

Sgt. Pepper nell'iperspazio

-Pop Art-



domenica 9 dicembre 2012

Lorenzo Jovanotti: Backup

Lorenzo l'ho seguito fin da bambino, dall'omonimo del '94 (Piove, Serenata Rap, Penso Positivo) su cassetta pirata (mea culpa). Una specie di cugino alla lontana, che ogni 2 o 3 anni tornava a casa, inquilino del mio stereo di tanto in tanto (tanto). Certo alle volte la nostalgia era parecchia, mente in altre occasioni mi stava quasi sulle palle(Il quinto mondo). Pazienza.  Ma nel 2012 con l'uscita di Backup _ "opera omnia" del Jova pensiero con il meglio del meglio e una manciata di inediti _  possiamo definitivamente dirlo: il tempo è dalla sua. Lorenzo c'è sempre.  
For President.

mercoledì 5 dicembre 2012

The Rolling Stones: Doom and Gloom

 - Mick & Keith & Charlie & Ronnie-


Ma che tiro ha questa canzone? Grrrr il box set con il meglio degli Stones sarà mio. Nella versione apocalittica e mega galattica da 80 pezzi.

martedì 4 dicembre 2012

... Tender...


lunedì 3 dicembre 2012

I Led Zeppelin alla Casa Bianca!

 "Per favore non devastate la Casa Bianca": con una battuta il presidente statunitense Barack Obama ha accolto al numero 1600 di Pennsylvania Avenue i Led Zeppelin, durante la cerimonia di consegna dei Kennedy Center Honors 2012, prestigioso riconoscimento per gli artisti che hanno dato un significativo impulso alla cultura americana. Oltre a Robert Plant, Jimmy Page e John Paul Jones sono stati premiati il bluesman Buddy Guy e l'ancorman David Letterman. 

domenica 2 dicembre 2012

Lenula: Profumi d'epoca

Quel grido di dolore, travestito da canto di gioia etilico e una figura che torna dal passato e spaventa: il pezzo è Promessa, e si ricollega all'ideale seguito de Il Naufragio (e sorride l'uomo stanco per la sbronza che lo cura. Amico mio di guai ne abbiamo tanti e di gioia nessuna). Un frammento a caso di Profumi d'epoca da l'idea di come il concept del disco sia pietra angolare per imbastire un discorso profondo, sicuramente scomodo. Antiche passioni, antichi dolori, rimedi trasfigurati nel tempo e riproposti con un'urgenza attualissima, in un parallelismo con l'antichità dei baccanali per urlare con lucida follia l'assurdità dell'oggi e di questi tempi stanchi. Meglio (o peggio?) se persi in quei paradisi artificiali urlati da Gabriele Paparella (chitarra e voce). Fin qui la mitologia tout court, la mitologia _ quella sonora _ dei Lenula è plasmata dalla cinica foga del Teatro degli Orrori, dall'eclettismo di Capossela, del prog rock anni Settanta tanto caro ai Calibro 35 (l'hammond onnivoro di Senza Tempo). Un sorso del disco ubriaca di rimandi, citazioni, digressioni, dove _ senza apparente soluzione di continuità _ si alternano a ritmo incalzante rivincita e sconfitta. Il disco è stato registrato in due settimane, lavorando e vivendo in presa diretta in una casa di campagna allestita a studio. I Lenula nascono a Villa Castelli, un piccolo paese nella provincia di Brindisi, in Puglia: oltre a Paparella la line up comprende Ciro Nacci (piano bass, pianoforte e sintetizzatore) e Gabriele Conserva (batteria).