venerdì 3 dicembre 2010

A Perfect Circle: Mer De Noms

Da quando sono usciti con il primo album non si contano i tentativi di imitazione per gli A Perfect Circle cult band capitanata da James Maynard Keenan (già voce nei Tool) e dal chitarrista Billy Howerdel, unici punti fissi del progetto. Sono bastati due dischi di pezzi propri, seguiti da eMOTIVE _cover album del 2004_ per conferire al gruppo un'immagine quasi salvifica nel panorama di certo alternative rock. Mer De Noms è stato il biglietto da visita di una band amatissima, il cui ritorno dal vivo con il comeback tour di questi mesi è li a dimostrarlo, con molte date sold out da un pezzo. In ogni città gli A Perfect Circle suoneranno interamente i loro tre album pubblicati, uno a sera. D'altronde, si sa... J.M.Keenan è un perfezionista che vuole , accontentare un po tutti, in primis se stesso, ecco perché ha scelto ambienti di piccole e medie dimensioni per tornare on stage: “le locations di questi show _ha detto il cantante alla vigilia del rientro in una intervista a Rolling Stone America_ saranno piuttosto intime e raccolte, solo noi sul palco per ritrovare la vecchia alchimia.” Un feeling nato dall'ottimo Mer de Noms, disco che vede subentrare un finale più rilassato e rarefatto a una parte iniziale più decisa e altrettanto complessa. Infatti sono tante le stratificazioni sonore dell'album, che cresce con gli ascolti e capace ogni volta di offrire particolari nuovi e inediti, sottigliezze che riflettono un grande sforzo non solo a livello compositivo ma anche in fase di registrazione. Brena ne è l'esempio più lampante: apparentemente semplice rivela un lavoro di sintesi e sottrazione notevole, specialmente nelle parti di batteria, vivaci e mai banali che costituiscono l'asse portante dietro cui si sviluppano le intricate trame chitarristiche del pezzo. Thomas si avvicina al grunge, riveduto e corretto con piccole contaminazioni elettroniche. Il punto più alto dell'album, più che il singolo Judith, brano robusto dove questo all star team (completo dalla bassista ex Zwan Paz Lenchantin, da Troy Van Leeuwen chitarrista dei Queens of The Stone Age e dal drummer dei Vandals Josh Freese) mostra i muscoli, lo regala la hit 3 Libras.

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