martedì 21 ottobre 2008

A bere del Whisky al Roxy Bar

Ringrazio un anonima groupie per la segnalazione:

A tavola gli ingessati conduttori di un telegiornale stanno per lanciare un servizio interessante su una mostra rock, i miei neuroni si radunano in fretta dal break enogastronomico, ma... e c'è sempre un ma (in questo caso un ma baffa): suona il telefono, as usual. Tra l' altro potrei mangiare all' una di notte, e nel preciso istante in cui mi siedo driiiiiin,il trillo malefico. Mangiassi alle 6 come un inglese sarebbe uguale.Se digiunassi per un giorno non suona, neanche un decibel dalla cornetta, sicuro. Stremato dopo anni di questo inferno voglio che la scienza spieghi l' arcano motivo. Altrimenti sarei anche disponibile a porre il caso alla redazione di Stargate. Lampo di gegnio: durante uno stacchetto pubblicitario scelgo il gruppo di scienziati che fanno al caso mio. Purtroppo siamo tutti consapevoli della drammatica fuga di cervelli dall' Italia, per cui gli unici che rimangono sono quelli della Colgate, il tecnico invadente e psicopatico della Calfort e i ricercatori Neutro Roberts. Punto su di loro: dopo aver testato l' ultimo mirabolante bagnoschiuma al metanolo e tungsteno e dopo essersi sbronzati coi tre tipi dell' Amarone Montenegro hanno accolto il mio appello, annebbiati da fiumi di alcol e PH 5.5 e hanno studiato il mistero delle telefonate nell istante esatto in cui servo il piatto in tavola, a prescindere, lo ribadisco, dall' ora. Ovviamente mi hanno chiamato per comunicarmi il risultato di mesi di ricerche("BBBHOOO") mentre i 4 salti in padella fumavano di rabbia per la scarsa attenzione che stavo dando loro, ma tant'è..



Comunque torniamo a noi, non fare il Trapattoni che poi asciughi l' audience.
La suddetta groupie mi ha segnalato il nuovo progetto di Red Ronnie, conduttore storico del Roxy Bar in onda sulla mai dimenticata Video Music. Red, è un grandissimo amante della musica, personaggio poliedrico, da qualche tempo ha intrapreso una proficua collaborazione con il comune di Milano: da oggi, per 6 mesi in piazza Duomo sarà possibile visitare una mostra riguardante il suo personalissimo museo di memorabilie del rock. Infatti,da anni il conduttore musicale scova cimeli, rarità di ogni tipo, appartenuti a mostri sacri come Jimi Hendrix, Beatles, Eric Clapton etc etc. I luoghi di cattura possono essere sia mercatini sia esose aste cui partecipa per accaparrarsi brandelli della storia della musica, alle volte svenandosi a prezzi allucinanti. Come quando si indebitò acquistando la chitarra con cui Jimi Hendrix interpretò magistralmente l' inno americano, parlo di Star Spangled Banner a Woodstock nel 69 (questo è il 69esimo post, che coincidenza)
http://it.youtube.com/watch?v=MFLy8eGtSYo.

Se inizialmente la gente guardava l' ideatore del Roxy Bar come un folle, visto l' enorme cifra sborsata, col passare degli anni molti iniziali detrattori sono stati costretti a ricredersi, lodando l' incoscienza di Ronnie il Rosso."Siamo arrivati al punto che in Gran Bretagna ci sono fondi di investimento, come Marquee Capital e Anchorage Capital Partners, che consigliano ai propri clienti di investire non in case, terreni o titoli, ma in memorabilia rock, identificando Jimi Hendrix e Madonna come i personaggi sui cui cimeli sono possibili guadagni più alti."Prosegue Red:"È arrivato il momento per me di condividere con altri tutto il materiale storico accumulato in questi anni, la cui importanza diventa ancora più fondamentale se si considera che la musica è la più diffusa forma di cultura di questa era e i testi delle canzoni sono le poesie del mondo moderno".Questa mostra, dopo più di cinquant’anni dalla nascita del Rock’n’Roll, ne ripercorre la storia con oggetti, scritti, disegni, strumenti musicali, foto, interviste video delle grandi star del rock e della musica.


Ps: Per questo è da vedere, io vado sicuro, se qualche d uno vuol farmi sapere chiami a orario pasti (sono rassegnato) ...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

chissà quale fantastica ragazza ti ha dato uesto info eh????ma chissà!!!

costicols ha detto...

Non svelo l' identità delle mie informatrici...